TOMOVIC NENAD

GENNAIO 2020: Si è alternato spesso con Igor, inanellando qualche discreta presenza. Resta un profilo più rischioso che altro, soprattutto dopo l'arrivo di Bonifazi.

AGOSTO 2019: Dopo una stagione in chiaroscuro al Chievo conclusasi con la retrocessione dei clivensi in Serie B, Tomovic torna in Serie A in prestito alla SPAL. La cessione si conclude negli ultimi giorni del mercato estivo. Alla corte di Semplici, Tomovic sarà utilizzato come jolly difensivo, sarà alternativamente usato come marcatore nella difesa a tre o come esterno destro di centrocampo. Giocatore esperto, utile alla causa della SPAL, forse meno alla vostra fantasquadra.

LUGLIO 2018: Una discreta stagione 2017-18 per Tomovic, probabilmente sotto le aspettative. Il passaggio da Firenze a Chievo avrebbe dovuto garantirgli un posto da titolare, ed invece non è stato così. Tomovic infatti è risultato utilissimo nel turn-over difensivo, dato che ha potuto sopperire sia le mancanze sull'out di destra che adattarsi come centrale. Il copione sarà lo stesso durante questa stagione, all'occasione sarà titolare, ma per il momento è il tappa-buchi più titolato.

LUGLIO 2017: L'integro Tomovic approda alla corte clivense. Potrà fare il terzino destro ma all'occorrenza anche il centrale. Difficile scalzi Cacciatore che ha un buon feeling con Maran e con la tifoseria del Chievo, però secondo alcune voci quest'ultimo potrebbe adattarsi sulla fascia sinistra in modo da coesistere. A chi scrive sembra piuttosto improbabile che Maran giochi con un terzino a piede invertito, ma in ogni caso come già scritto in precedenza Tomovic è un giocatore versatile e solido atleticamente: troverà il modo di rendersi utile.

PRECEDENTEMENTE: Nenad Tomovic è un difensore polivalente di piede destro, che si adatta ai vari schieramenti difensivi. Si trova più a suo agio come difensore centrale destro nella difesa a tre, ma gioca anche nella linea difensiva a quattro, sia come centrale o, alle strette, come terzino su entrambe le fasce. Stella Rossa, Lecce e Genoa sono state le tappe più importanti della sua carriera, prima di approdare a Firenze. In maglia viola dal 2012-2013, il difensore ha goduto di buona considerazione da parte dello staff tecnico: ha sempre superato le 20 presenze nelle stagioni prese in analisi. Dunque si presenta come "uno che gioca", sebbene ci siano stati altri innesti nel reparto. La sua duttilità nel reparto difensivo lo rende arruolabile, potendo giocare sia come centrale che come esterno di fascia. Una risorsa indubbia. Sulla quale però si consiglia una certa cautela, almeno dal punto di vista dell'investimento.