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La stagione 2023/24 del Cagliari ha visto la squadra lottare per trovare stabilità, oscillando tra una difesa a quattro e una difesa a tre senza ottenere grandi vantaggi. La missione salvezza resta difficile ma non impossibile. Tra i giocatori, Petagna e Lapadula non hanno brillato, mentre Leonardo Pavoletti si è dimostrato spesso decisivo entrando dalla panchina. Il centrocampo ha visto prestazioni poco incisive da parte di Nandez e Makoumbou, mentre il reparto difensivo ha faticato a mantenere solidità. Tuttavia, ci sono stati segnali positivi con la crescita di Oristanio e l'innesto di Viola. Dal mercato di gennaio sono arrivati Jerry Mina dalla Fiorentina e Gianluca Gaetano dal Napoli, mentre hanno lasciato il club Edoardo Goldaniga e Elio Capradossi​.

Ai nastri di partenza con Di Francesco, per una scintilla calcistica mai scoccata, il Cagliari ha ritrovato se stesso con Semplici e le sue geometrie. Altra stagione monstre di Joao Pedro, la seconda consecutiva, per un giocatore che non era mai stato continuo in carriera. Benino Simeone, il ritorno di Pavoletti nel finale e la crescita di giovani importanti fra cui Zappa, Marin e lo stesso Naithan Nandez, autore di una stagione in crescendo. Buona musica in terra sarda

Il Cagliari di Maran nella prima parte della stagione: risultati spumeggianti, rivelazione del girone d'andata. Poi la crisi e l'esonero: i sardi si affidano a Walter Zenga. Una stagione fra alti e bassi per i rossoblu, nel segno del ritorno di Nainggolan, la stagione monstre di Joao Pedro, la crescita del Cholito Simeone, di Nandez e di Luca Pellegrini.

Precisione di calcio, occhi su tutta la manovra e personalità da grande nonostante la giovane età (20). Riflettori sul puro talento di Nicolò Barella, futuro centrocampista di qualità, per la nostra Serie A e per il nostro Fantacalcio.