Come giocava il Genoa nel 2020/21

Con il ritorno di Ballardini (quarta panchina) finisce l'era Maran e il Genoa deve risalire una china scivolosa. Vediamo le prospettive per il 2021.

Perin fra i pali, uno dei migliori nel Grifone. Difesa a tre con molti interpreti intercambiabili,. Criscito, leader tecnico, è stato più in infermeria che in campo, ma resta il rigorista designato. Masiello è affidabile (14 presenze su 18), e soprattutto Radovanovic, sta rendendo bene da centrale difensivo. Ci sono, poi, Goldaniga e Zapata ad avvicendarsi, ma al momento sono indietro nelle gerarchie. Il neo-acquisto Ouguené, potrebbe gradualmente entrare nelle rotazioni.

Sugli esterni: Zappacosta titolare, (Ghiglione in alternativa ha fornito qualche bonus) e Luca Pellegrini in concorrenza con Czyborra sull'out sinistro. Sono quattro giocatori che possono ruotare costantemente, forse il solo Zappacosta è più certo della maglia, ma nemmeno troppo.

Il centrocampo del Genoa è stato ridisegnato: Lerager, Schone e Sturaro sono partiti. E' arrivato Strootman che sta impattando positivamente insieme a Badelj nel centrocampo a due. Miha Zajc è stato utilizzato spesso da Ballardini nella linea a 5, mezzala con licenza di offedere. L'emergente Rovella, insiema a Berhami e Cassata (ancora bloccato dagli infortuni) rappresentano un'opzione per il turn-over. 

In attacco, giocheranno una punta centrale Destro o Scamacca (rimasto al netto delle incessanti voci di mercato), con una punta veloce in appoggio Pjaca inizialmente titolare con Pandev sempre pronto a dare il suo contributo. Shomurodov si sta inserendo molto rapidamente, perchè ha qualità, personalità e ottime doti atletiche. Sapete chi mi ricorda: Alain Boksic.