FCP Outsiders vol. 2 Calabria, Obi, Gil Dias e Marusic

Difendere, Difendere Difendere il credo di Calabria ☟

Davide Calabria

Il Milan è la società che più tende a valorizzare il suo patrimonio under 20 e Davide Calabria è uno di questi, l’attuale valore di mercato del giocatore è di circa 5 milioni di euro, cifra destinata a crescere sicuramente.

Proveniente dalle giovanili del Milan ha esordito in prima squadra con Inzaghi nell’ultima di campionato del 2014/15.

All'inizio dell’attuale stagione si pensava che con l’infortunio di Conti sarebbe stato lui il titolare, ma in realtà il giovane di Brescia non ha mai legato con Montella, e solo all'inizio del girone di ritorno con l'arrivo di Gattuso ha iniziato a trovare minuti, assist e gol in campo. Il terzino  destro del Milan classe 96 è forse la sorpresa più bella per Ringhio. Con una media del 6 in 14 presenze, 1 goal e 3 assist. Autore di partite sontuose sia in Europa League che in campionato ha conquistato il tecnico Calabrese con prestazioni sempre crescenti.
Vedere per credere, quello che ha fatto nella sfida contro la Roma (Roma/Milan 0:2) è l’attestazione che questo terzino ha gamba, aggressività e lucidità sotto porta. La partita contro la Roma è stata decisa da due under 20, Cutrone e Calabria. Siamo sicuri che prima della fine della stagione farà altri gol e assist, non fatevelo sfuggire.

Adam Marušić

Il montenegrino di 25 anni è arrivato alla Lazio dal KV Oostende, società che con la Lazio ha concluso anche l’affare Jordan Lukaku.
Il giovane centrocampista ha una buona capacità di adattamento e questo gli ha permesso di trovare conferme e presenza nel modulo di mister Inzaghi. Capace di giocare come terzino di spinta o come centrocampista d’inserimento, ha lentamente preso il posto di Basta. 

Riesce a combinare buona tecnica e tanto agonismo, mentendo una condotta ottima per il suo ruolo, solamente 2 cartellini gialli. Questo fino alla partita contro il Sassuolo (26ª vinta 3:0) dove ha rimediato un rosso diretto per una brutta gomitata su Rogério che lo ha costretto a rinunciare al match contro la Juve.

Marusic con ben 21 presenze in campionato (4 in UEL) ha collezionato 3 gol, 1 assist e una signora media del 6, che fanno del centrocampista il miglior outsider su cui puntare. Considerando la stagione e le ambizioni della Lazio è auspicabile un finale di stagione in crescendo.

il tocco mancino di Gil Dias 

Bastiao Gil Dias

Giocatore venuto in prestito dal Monaco (che detiene il cartellino) è il tipico giocatore innamorato del pallone che spesso abbandona la sua posizione per farsi dare palla.
Estroso e imprevedibile, di piede mancino, è molto efficace nel dribbling. Il suo ruolo naturale è quello di attaccante esterno sinistro, ma spesso viene utilizzato sul lato destro per rientrare e calciare sul suo piede preferito.

Dopo un iniziale periodo di ambientamento nel campionato italiano ha trovato maggiore spazio ed è salito nelle gerarchie dei cambi. Dall’inizio del girone di ritorno sta trovando più spazio in campo, schierato dal 1° minuto (8 partite) o come arma tattica a partita in corso. 
Con un totale di 20 presenze, 2 gol segnati e 1 assist è forse il centrocampista outsider perfetto, non ha ancora espresso tutto il suo potenziale e spesso si trova a giocare al posto di Thereau, quindi in una zona di campo che può regalare bonus importanti. Il suo unico difetto è il 5,74 di media voto, un pò bassa per essere schierato negli 11 titolari della vostra Fantasquadra, il consiglio è quello di monitorare l’andamento della Fiorentina e intercettare il match giusto.

Joel Obi

Joel Obi è un giocatore molto fisico che fa del dinamismo la sua forza, questo lo porta talvolta a prendere qualche cartellino giallo, già 3 in questa stagione. 
Con l'arrivo di Mazzarri ha trovato continuità e spazio in campo, il tecnico toscano preferisce un centrocampo con una maggiore propensione all’interdizione, ed è ritenuto una pedina duttile e affidabile dal tecnico, che lo schiera spesso al fianco di Rincon e Baselli. Dalla partita contro il Bologna (20ª in casa) è stato preferito ad Acquah.
I due già si erano incrociati all’Inter e nel periodo estivo di preparazione dell’estate 2013, l’allenatore non aveva mai nascosto l’apprezzamento per il centrocampista nigeriano.

La sua media voto gravita intorno al 6 e nelle 18 presenze ha collezionato 4 gol e 1 assist, migliorando il suo score rispetto a l’anno scorso.
Da qualche anno non è più nel giro delle nazionali, ma le previsioni per questo giocatore sono buone.