Controclassifica trend degli ultimi 5 turni dalla giornata 31 alla 35

infografiche a cura di Giuseppe Carella

La controclassifica

La Roma di Ranieri occupa la prima posizione della controclassifica dalla giornata 31 alla giornata 35 in virtù di un ciclo che le ha riconosciuto ben 11 punti su 15 disponibili, maturati grazie ai 7 gol fatti e solo 2 subiti, per una differenza reti di +5. Basterebbe ricordare che la squadra capitolina ha registrato le stesse statistiche della super Atalanta di Gasperini, che la segue in controclassifica e che, differentemente dai giallorossi, occupa i  primi vertici della nostra classifica parziale delle ultime 5 da varie settimane. Detto alla spicciolata: la Roma si mette sulla scia di rendimento dell’Atalanta e recupera un trend che appariva disastroso qualche settimana fa.

Bologna e Spal inseguono le prime due con lo stesso rendimento: entrambe hanno ottenuto 10 punti distribuiti su tre vittorie e un pareggio. Dando un occhio alle statistiche si nota immediatamente la particolare favorevole condizione dei reparti offensivi che portano a casa parecchi gol: se il Bologna ne fa 10, la Spal addirittura 12, che divisi per 5 fanno la bellezza di 2.4 reti a partita. Numeri che fanno gola a Udinese e Fiorentina, capaci di far peggio anche del Chievo già retrocesso, con 1 solo gol fatto nelle ultime 5 partite e ultime nella controclassifica. Inter e Sassuolo proseguono verso la fine del campionato con una placida striscia di risultati non certo entusiasmanti, ma positivi: hanno raccolto 7 punti con differenze reti molto contenute (rispettivamente: +2 e +1): si fa quel che si può, se si può! Tuttavia entrambe avranno da rimboccarsi le maniche: l’Inter dovrà saldare il discorso Champions contro Chievo (retrocesso), Napoli (qualificato in Champions) ed Empoli (in lotta retrocessione); il Sassuolo dovrà invece affrontare Torino, Roma e Atalanta, tutte in corsa per piazzamenti europei e soprattutto, in ottimo stato di forma come già ci eravamo detti la scorsa settimana.

5 TOP Portieri

Prima dell’avvento di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa al posto di Eusebio Di Francesco, Antonio Mirante aveva giocato come portiere titolare solo due volte, guardando (attonito?) Olsen da bordo campo insieme alle altre seconde linee.

Non è questa la sede per analizzare l’intero andamento della Roma dopo il cambio in porta, sebbene ci siano numeri rivoluzionari nei trend più recenti, ma meglio rimanere nella nostra comfort zone delle ultime cinque giornate, a tre dalla fine dei giochi. Con Mirante in porta e una filosofia di gioco forse spicciola ma redditizia (si difende in 11), la squadra ha subito solo 2 reti e il buon Antonio ha anche sventato un possibile terzo gol (parando un calcio di rigore a Sanabria, nel match pareggiato col Genoa): la Roma ha così ottenuto 11 punti su 15. Il discorso del merito difensivo acquisisce ulteriore valore se si tiene in considerazione la non così alta quota reti realizzate, che sono 7 nelle ultime 5 gare: poco più di un gol a partita, una media che garantisce punti solo con la solidità difensiva. Fatta eccezione per i 3 gol rifilati al Cagliari, emergono 2 vittorie per 1-0 contro Samp (in trasferta) e Udinese (in casa), 2 pareggi per 1-1 con Inter, diretta rivale in corsa Champions, e Genoa, nell’ultimo turno di campionato. Insomma Ranieri è venuto per centrare il bersaglio Champions e dare garanzie a una squadra forse demotivata e spaesata, in cui l’innesto del nuovo estremo difensore si è mostrata, fino ad ora, una mossa vincente.

L’Atalanta è in trend stra-positivo da un bel po’. Inutile ripetere elogi e complimenti che si sprecano su giornali e tv. Utile, invece, notare che anche qui c’è stato un passaggio di testimone tra i pali, da Berisha a Gollini. Gasperini ha dato chance a Gollini in estate e all’inizio dell’autunno, ma il titolare di fatto è rimasto sempre Berisha. Poi da fine ottobre ben 16 panchine di fila e posto titolare a Etrit Berisha. La tendenza si inverte da inizio Marzo: Gollo è titolare nelle successive 10 partite, fino al recente ultimo turno di campionato. Come il collega giallorosso, anche il portiere della Dea reca numeri da claque: 2 reti subite nelle ultime 5 gare.

Seguono in controclassifica le prestazioni di Salvatore Sirigu e Lukasz Skorupski, rispettivamente baluardi del Torino di Mazzarri e del nuovo Bologna targato Mihailovic, squadre distinte da obiettivi stagionali diversi, che registrano in questa porzione di torneo lo stesso ritmo di crescita. Entrambi vantano l’etichetta di titolare: 90 minuti pieni nelle ultime 5. Skorupski è il vero stakanovista tra i due (si fa per dire eh!): sempre titolare per tutto il campionato, mai sostituito, mentre Sirigu conta due turni di stop per infortunio.

Top4 Roma

Come abbiamo visto in apertura, la Roma è prima con 2 pareggi e 3 vittorie, che fanno 11 punti: lo stesso trend dell’Atalanta, squadra rivelazione della stagione e più vole inserita nelle nostre controclassifiche.

Se qualche stagione fa divenne famosa la mossa di Garcia nel rimettere “la chiesa al centro del villaggio” per riequilibrare una squadra scompaginata, Ranieri non si è mosso diversamente e ha dato a Cesare quel che è suo: la panchina a Olsen e la porta a Mirante. I risultati si sono visti, la champions è tornata un concreto obiettivo stagionale e non più un miraggio nel bel mezzo del deserto.

7 gol in 5 partite, dicevamo. In effetti il tabellino piange ma si consola con la rinnovata sicurezza nel reparto difensivo che, anzi, riesce anche a dare man forte agli attaccanti se serve: oltre al già citato Mirante, si evidenzia Federico Fazio che ha giocato praticamente sempre, realizzando anche un gol. Non rientrano in controclassifica Manolas e Kolarov, ma solo per motivi statistici, poiché entrambi hanno saltato un turno: il difensore greco per infortunio e l’esterno ex Lazio per somma di ammonizioni. El Sharawii e Dzeko sono i veri riferimenti in attacco, secondo i dati in analisi, con 2 gol, 1 assist e minutaggio quasi completo per il Faraone e 1 gol, 2 assist e qualche manciata di minuti giocati in più per il centravanti bosniaco.