KOULIBALY KALIDOU

CONSIGLI ASTA AGOSTO 2021: Passano gli anni anche per Kalidou Koulibaly, uno dei più forti difensori che si siano mai visti in circolazione. Nel 2020/21 una stagione sottotono, benchè non negativa in senso assoluto. Forse con Spalletti potrebbe rifiorire. Resta un giocatore di valore. 

CONSIGLI ASTA GENNAIO 2021: Si confermano le aspettative. Koulibably è titolare e il Napoli non può prescindere da lui, ma non è più una garanzia assoluta.

CONSIGLI ASTA AGOSTO 2020: K2, come lo chiamano a Napoli, è stato sul mercato l'intera estate. Non è arrivata l'offerta giusta, resta a Napoli. Sarà come al solito la colonna della difesa partenopea. Ad ogni modo va ricordato che non è più il giocatore di qualche anno fa. Aumentano le sbavature, sembra distratto.

CONSIGLI ASTA LUGLIO 2019: Potrebbe soffrire l'assenza di un libero come Albiol. Ma pare che farà coppia con un altro fortissimo difensore del torneo, Manolas. Rimane il difensore più forte del momento. 

CONSIGLI ASTA LUGLIO 2018: ormai il suo posto in squadra è abbastanza certo. Se rimane a Napoli sarà uno dei due pilastri della difesa partenopea. Ottimo acquisto per presenze e media voto. Occhio però: sotto la gestione Ancelotti potrebbe anche rendere meno.

CONSIGLI ASTA LUGLIO 2017: E' cresciuto molto con Sarri ed oggi è uno dei pilastri della difesa. Titolarissimo confermato anche per il 2017/18.

SCHEDA FANTACALCIO: La carriera di Koulibaly inizia nel Saint-Dié, quinta serie del calcio francese. Nel 2009 si trasferisce al Metz e tre anni più tardi veste la maglia del Genk: debutta in Europa League e vince il primo trofeo in carriera, la Coppa del Belgio. L'imponenza fisica, gli consente di interpretare il ruolo di difensore centrale senza affanni. Ciò spinge il Napoli di Benitez ad acquistarlo nel Maggio 2014: con gli azzurri si porta a casa la Supercoppa Italiana contro la Juventus. Già nei primi tempi mette in mostra le evidenti doti fisiche ma è con l'arrivo di Sarri che riesce finalmente a incastrare il notevole bagaglio tecnico nell'evidente armatura di muscoli, in un mix che gli consente il confronto con i più abili e temibili bomber del campionato italiano e delle coppe europee. Nonostante l'imponente stazza, mostra non di rado una sorprendente velocità di riflesso e di movimento, che impiega con una certa disinvoltura in rischiose rifiniture difensive, dalle quali esce "quasi" sempre vittorioso. E' destro ma usa entrambi i piedi e questo lo aiuta nella gestione della palla e nel far ripartire l'azione, talvolta con incredibili galoppate sulla fascia. E' infatti abbastanza duttile, riuscendo a fare sia il terzino destro di una difesa a quattro, sebbene preferisca il naturale ruolo di difensore centrale. La stazza e l'altezza gli permettono giocate aeree, soprattutto in occasione di calci da fermo. Talvolta rischia di commettere errori gravi nonostante abbia disputato una partita fino a quell'istante impeccabile. E per un difensore questo è un difetto da non tralasciare. Ma c'è un'ottimismo straripante per lui.